Respirazione del legno. Oltre Xylella-VISIBILE MEDIANTE LINK CON L'ABBONAMENTO ANNUALE DI
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Hanno attraversato secoli di storia, hanno nutrito generazioni di popoli mediterranei. Nell'antica Grecia la pena di morte era imposta a coloro che abbattevano un ulivo. In Puglia coloro che non abbattono gli ulivi rischiano multe pesanti, attacchi e ritorsioni. Perché sta succedendo tutto questo? È perché il batterio Xylella? La loro eradicazione è l'unica soluzione? E quali sarebbero i rischi se li perdessimo? Le giornaliste Elena e Francesca hanno chiesto a scienziati e agricoltori, avvocati e medici, giornalisti e insegnanti. Professori e cittadini impegnati a salvare quegli ulivi che sono sinonimo di cultura e identità dell'intera popolazione pugliese. La questione del batterio Xylella va ben oltre il destino di un settore agricolo che è l'orgoglio del Made in Italy. Qui gli ulivi sono un presidio contro la desertificazione, la siccità e l'instabilità idrogeologica. Conservano preziose riserve d'acqua e garantiscono la biodiversità, un patrimonio naturalistico e paesaggistico inestimabile e una fonte di reddito per molte famiglie.
Quali sono le conseguenze della spruzzatura con pesticidi imposta dalla legge sulla salute umana e sull'ambiente? Per scoprirlo, Elena e Francesca sono state anche in Spagna, nella provincia di Almeria, dove raccolti intensivi e superintensivi hanno preso piede dagli anni '90.
Regia- Filippo Bellantoni